Perché insistiamo sull’intraday
Nel luglio del 2019, cominciai la pubblicazione di alcuni webinar sul trading intraday. Nel canale youtube di Traders’ Magazine ne puoi trovare sei, tutti relativi a metodi algoritmici, alcuni replicabili manualmente, che si ispirano a operazioni veloci di trading.
In passato la nostra attenzione sull’Intraday era stata molto più modesta. A parte l’avere fatto conoscere in Italia i due campioni europei assoluti dello scalping e dell’intraday (Nabil Berouag e Tarek Elmarhri, fondatori di Krechendo, la più grande trading room francese), abbiamo sempre consigliato molta prudenza nell’approccio a questo tipo di trading, che ha ingrassato in passato la pancia e la miopia industriale di molti broker.
Finché, a forza di ingrassare la pancia, orde di clienti si erano troppo impoveriti inseguendo la chimera di mettersi davanti al video qualche ora al giorno per produrre un risultato giornaliero basato su operazioni da chiudere entro sera.
Come sempre, il problema era: inseguire i sogni va bene, ma con un senso della realtà adeguato, che significa conoscenza e cultura finanziaria per ottenere il successo.
Dalla seconda metà del 2019, cominciando dalla scienza algoritmica, e quindi da sistemi riscontrabili e dimostrabili abbiamo proposto un riavvicinamento alle tecniche Intraday.
Se sei un nostro lettore, sai che la nostra previsione era per uno scossone di volatilità molto forte che sarebbe avvenuto nei mesi successivi. Lo ritenevamo possibile già dalla fine del 2019, è arrivato a febbraio del 2020.
E che fosse uno scossone forte non c’è dubbio. La volatilità del VIX è ancora stabile sopra 20, leggo il valore di chiusura della giornata di ieri sopra 25 punti: le scosse di assestamento dopo il terremoto sono ancora ben visibili.
Nel contesto attuale le operazioni veloci intraday possono essere una via d’uscita efficace ad un trading spesso divenuto molto difficile a causa della volatilità. Non perché la volatilità nella giornata non sia altrettanto insidiosa, ma il minor tempo di esposizione può essere di grande beneficio alla redditività di un portafoglio in epoche tempestose come questa.
L’ occasione per te di ascoltare un grande specialista del trading intraday è stata nel Traders’ Webinar di inizio settimana, lunedì 8 giugno scorso. E si è trattato di una occasione non da poco, perché abbiamo avuto come ospite Daniele Lavecchia, con la sua tecnica ombra degli istituzionali applicata al trading Intraday. Operazioni veloci, calibrate, precise. Per aggiungere al tuo arsenale di trading la cultura vera ed efficace del trading intraday di successo.
Scopri con noi come impostare una grande giornata di trading intraday, clicca per iscriverti e vedi la registrazione.
P.S.: Ho diffuso per i partecipanti ai nostri webinar una analisi sul GBPCHF in grafico orario, scritta la sera precedente. Il trade aveva già ottenuto un profitto su una prima posizione mentre la seconda metà della posizione si è poi chiusa in stop in pari questa mattina: abbiamo guadagnato dallo short con la prima posizione, ma la sterlina è tornata al rialzo ed è andata a fare il doppio massimo, di nuovo sulla linea dell’87,50% del range, stoppando a pareggio la seconda posizione del nostro trade.
Statistica e scienza, credere al dimostrabile e non alle fesserie stile fibonacci.
Provaci: traccia l’87.50% e il 12.50%. Non sono numeri di fibonacci. E guarda quale efficacia possano avere in un sistema di trading, in tutti i time frame, compresi quelli intraday. Se non vuoi credere alle fesserie, clicca per condividere con noi le tecniche di un grande professionista del trading del calibro di Daniele Lavecchia. Iscriviti e vedi la registrazione.
Maurizio Monti
Editore
Traders’ Magazine Italia