Ma con le opzioni non guadagna più nessuno?

Pubblicato il: 30/04/21 1:31 AM

Scegliere il mestiere giusto

Un consulente finanziario di una piattaforma di trading italiana mi ha posto il quesito che trovi nell’oggetto di questa email.

E mi ha chiesto: ma che cosa è accaduto sui mercati?

Il problema non è tanto che cosa sia accaduto sui mercati. Il problema è un altro, ben diverso.

I mercati sono certamente cambiati. Ma questo accade, lo posso assicurare per averlo visto, da almeno 40 anni.

E probabilmente da sempre, pur non potendo portare testimonianza diretta dei secoli precedenti.

Quando i mercati cambiano, ci sono due strade possibili.

L’una, la strada maestra, è quella di rimboccarsi le maniche, dotarsi degli strumenti opportuni e delle strutture adeguate (che costano), fare gli investimenti adeguati in denaro, tempo, persone, software e hardware e cambiare le metodologie di trading.

A prezzo di molti sacrifici e di tanti soldi spesi.

C’è poi una scorciatoia, che negli ultimi anni, va per la maggiore. Il sistema di trading rimane quello ma “mi metto a fare marketing”.

È fantastico no? Quel senso di frustrazione di stare ore davanti a grafici, statistiche, modelli, sistemi, di dover cambiare, riprovare, mettere in discussione quello che si riteneva essere un patrimonio di esperienza accumulato e quindi intoccabile…. Puff ! Mi metto a fare marketing!

Ovviamente, qualcuno è molto felice di questo. A fronte di una domanda, c’è sempre una offerta che si crea, in genere di pari valore. E così sono nate infinite scuole di marketing, di copywriting, di consulenza (presunta) di vendita.

Incompetenti generano incompetenti. Ognuno raggiunge in carriera il livello della propria incompetenza: scopriamo che il principio di Peter non si applica solo alle grandi aziende, ma a tutto il mondo in cui viviamo.

Così, troviamo le pagine Facebook, tutti i social, i canali telegram di tutto e di tutti che propongono a piene mani la ricchezza attraverso il trading.

Anche nomi, un tempo accreditati, ora si sbrodolano in improbabili pietistiche operazioni di marketing casereccio, dove concentrano energie, a scapito della qualità oggettiva di quanto proposto.

È già difficile fare trading profittevole.

Si può fare trading profittevole e marketing, senza avere nulla, dico nulla, e sottolineo nulla di nulla di nulla di esperienza imprenditoriale, di struttura, di capacità di coordinare gli altri, di capacità di comunicare in modo efficace, di non vergognarsi quando si perde perché bisogna dirlo, senza nascondersi dietro improbabili equity line disegnate in modo che si notino il meno possibile le gobbe verso il basso?

Nel triennio 2018-2020, sono stati in pochi i sistemi in opzioni profittevoli. Il Covid ne ha sbaragliati alcuni, del tutto.

Altri ora cercano di convincere le folle di essere sopravvissuti, grazie ad alcune sequenze positive post-Covid, ma sono solo cadaveri viventi che riceveranno la stoccata definitiva al prossimo colpo di mercato.

Perché la verità è che quei sistemi non sono più validi: e chi li ha fatti deve pazientemente sottoporli a revisione con gli strumenti che la scienza ci mette a disposizione, con le risorse e i mezzi adeguati.

E dopo che un sacco di soldi e di tempo saranno stati spesi, forse, dico forse, si sarà ottenuto qualche risultato.

Non si può fare marketing e fare il trader, fingendo di sapere fare entrambi.

Se lo sai fare, bene, ma se hai scelto un mestiere che hai fatto per molti anni o decine di anni, non improvvisare, non negare quello che sei.

Sarai un marchettaro ridicolo e un pessimo trader, destinato all’insuccesso nell’una e nell’altra cosa.

Stiamo proponendo al Pubblico gli unici e ultimi sistemi in opzione che funzionano ed hanno alte probabilità di continuare a farlo per questi difficili nuovi anni venti.

Guarda caso, i trader che l’Istituto Svizzero della Borsa ha immediatamente associato come propri Strategist, non hanno nessuna ambizione di fare marketing: non ci pensano proprio, vivono di quello, del proprio trading, ogni giorno fanno controllo e revisione del proprio sistema con cura maniacale.

Non devono crearsi un database di email, per fare email marketing, non devono occuparsi di siti, di landing page, di improbabili omaggi “Come evitare i 1763 errori che ho fatto io” (perché sei un —– aggiungo io).

Entrano in un team con cui si confrontano con una realtà che dalla mattina alla sera e spesso dalla sera alla mattina studia sistemi di trading, genera statistiche, mette a confronto metodologie.

E sviluppano il proprio sistema, perché in quello sono geniali. Il marketing? E io che c’entro, dicono.

Ti presento un grande trader che dal 2008 vive del suo trading.

E negli ultimi 10 anni si è dedicato a perfezionare in modo maniacale il proprio metodo di fare trading in opzioni, guarda caso facendo un mix strategico geniale di diversi metodi messi insieme, un vero e proprio portafoglio di strategie.

Avendo capito prima degli altri che diversificare non significa negoziare tanti sottostanti quanto differenziare le strategie, ha lavorato su questo concetto, migliorando maniacalmente giorno per giorno i propri metodi.

Il suo nome? Forse non l’hai neanche mai sentito, perché a lui, di fare marketing, di farsi conoscere, non gli è mai importato nulla.

Si chiama Jgor.

Jgor Pretolani.

Con tanto di certificazione del suo broker, ha una equity line che definire favolosa è una sottovalutazione. E, soprattutto, una calma, una fermezza, una capacità tecnica di fare trading in opzioni che tu subito percepisci essere tipiche dei vincenti.

In un imperdibile webinar, insieme con Luciano Lo Casto, ti presento un grande trader che vuole fare soltanto il trader. E, questo, con i tempi che corrono, è già una eccezionale garanzia. Clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

P.S.: Una volta, alcuni si mettevano davanti al video, facevano trading e magari guadagnavano perché la loro sensibilità, il loro intuito li aiutavano. Oggi bisogna saper manovrare la scienza del fare trading. Chi fa quel mestiere, non ne può fare un altro.
 

Chi aiuta altri ad investire denaro, significa che ha raggiunto un livello di maturità ancora superiore. A maggior ragione deve fare quello, non altro.

Vieni a conoscere chi quel livello di maturità e discernimento lo ha raggiunto con grande successo. È una grande lezione di trading in opzioni, clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

Maurizio Monti   
Editore
Istituto Svizzero della Borsa