Regalati un grande vantaggio sui mercati

Pubblicato il: 8/01/20 12:47 AM

Impara dal passato    

Venti di guerra? Crisi in arrivo? Molti investitori sono terrorizzati da tale evenienza.

Come editore, sono certamente d’accordo a raccomandare consapevolezza e prudenza nel muoversi sui mercati.

Come trader e investitore, però, è un’altra storia.

In realtà, mentre molti fuggono dai mercati, i tempi di crisi, soprattutto le crisi annunciate, le crisi possibili, le crisi di là da venire, sono momenti in cui posizionarsi dal lato corretto del mercato può portare grandi benefici.

Abbiamo appena concluso un anno dove la compressione di volatilità sulle valute, ad esempio, ci ha costretto a far trading sempre più spesso sulle currencies australiane e neozelandesi che meno soffrivano di questo fenomeno. L’eurodollaro è diventato una bestia sempre più complessa e difficile da interpretare.

Nel contempo, l’interesse sulle Commodities è  cresciuto, con l’oro schizzato a 1550 dollari per oncia, e ora il petrolio in salita a sfondare quota 60 dollari. E non parliamo della potenzialità del Palladio, piuttosto che del Caffè.

Le borse sono ai massimi storici. Ma che le borse salgano lo sappiamo da più di dieci anni, ma il problema è: fino a quando?

Insomma: torna la volatilità e se sai gestire la volatilità, sai guadagnare. E puoi anche guadagnare tanto.

Nasce una nuova fase di mercato. Sì, non è un modo di dire, mettiamocelo in testa, gli anni 2020-2021 sono una nuova era di transizione che porterà a profondi cambiamenti epocali negli anni successivi.

Conosco un grande interprete dei mutamenti epocali del mercato. Si chiama Fabio Oreste e te l’ho presentato in altre occasioni, per permetterti di ascoltare e valutare le sue previsioni e il suo modello di approccio ai mercati.

Avevo invitato Fabio per un imperdibile webinar mercoledì 8 gennaio scorso: perché ora più che mai sapere da che parte posizionarci è fondamentale. Clicca per vedere la registrazione e condividere con noi un’ora di grande Cultura finanziaria di altissimo livello.

P.S.: Pensa a luglio del 2007. A quando cioè i primi sintomi della crisi finanziaria in arrivo avrebbero generato le prime conseguenze già dal mese successivo di agosto. E poi via, a seguire, dopo un bel massimo storico a ottobre, 1586 per l’S&P500, le borse sono venute giù fino ai 666 del 6 marzo 2009. Ecco, pensa che potremmo essere in una situazione simile, dove stare dalla parte giusta può significare guadagnare tanto. Cominciamo a chiarirci le idee, con la Conoscenza, che crea la nostra Cultura e ci conduce al successo.

Maurizio Monti

Editore

Traders’ Magazine Italia