La rivoluzione arriva presto

Pubblicato il: 26/05/20 2:58 AM

La pressione interna e quella esterna

Nel periodo che va dal 21 febbraio al 23 marzo le borse di tutto il mondo hanno vissuto una fase drammatica che è ancora sotto i nostri occhi.

I potenti interventi di iniezione monetaria hanno fatto recuperare una parte delle perdite.
Durante questo periodo i portafogli degli investitori hanno oscillato, creando una ondata emotiva molto forte.

Nel 2018, in dicembre, l’oscillazione era stata minore. Soprattutto, la velocità relativa di discesa molto molto più bassa. E quindi l’impatto emotivo più contenuto, la fiducia che si trattasse di una normale correzione dell’azionario era, al contrario, molto alta.

Gli investitori hanno vissuto, invece, nella fase recente, un colpo di gran lunga superiore.
Molti non hanno recuperato le perdite subite, perché in parecchi portafogli i segni di una gestione tutta rivolta a incassare commissioni da parte delle banche, più che a salvaguardare i portafogli dei risparmiatori, è stata evidente.

Al risparmiatore o investitore si chiede di aspettare il lungo termine, mentre il gestore lucra più che mai sul breve termine. È abbastanza evidente che in questa era di profonda trasformazione, tale modo di agire ha gli anni contati.

Il modello del differimento degli utili, che divengono presunti ed aleatori, per i clienti a favore di utili corposi ed immediati per i gestori non potrà ancora durare a lungo.

Siamo dentro una crisi economica di cui non possiamo prevedere la durata, in un contesto di mercati alimentati da denaro, senza valore perché senza costo, finalizzato alla tenuta dei prezzi dei titoli. I quali titoli si gonfiano di valori che non hanno nessun riferimento alla realtà degli utili delle aziende cui si riferiscono. I prezzi si gonfiano ma il sottostante perde valore reale. L’abbiamo visto altre volte, nella storia, alle volte è anche durato a lungo. Non per sempre però.

Questa volta è diverso, si dice sempre. Certo, la storia non si ripete mai esattamente o nello stesso identico modo.

Siamo alle soglie di una grande epocale trasformazione. Entro 5 anni, non di più, il sistema bancario come lo concepiamo oggi non ci sarà più.

Disintermediazione e presa di coscienza da parte del Pubblico di risparmiatori e investitori faranno scoppiare il tappo. E saranno i più preparati, fra questi ultimi, a beneficiarne: coloro che avranno capito da subito che tipo di rivoluzione sta avvenendo.

Il 26 maggio scorso, su Investors’ Webinar, abbiamo avuto come ospite un grande interprete dei mercati: professore universitario, ma soprattutto grande studioso di tecnica e strategia di gestione, conservazione e amministrazione di portafogli.

Si tratta di Giovanni Cuniberti: l’arte di parlare chiaro, in modo piano, comprensibile, efficace. Un grande professionista che abbiamo avuto a disposizione per un’ora, per ascoltare la sua esperienza nella creazione efficace di modelli di portafoglio.


Se ti sei sentito dire: “calma, intanto recupera” oppure “nel lungo termine tutto torna normale”, comincia a sospettare che qualcosa non va fra gli interessi tuoi e quelli di chi gestisce il tuo denaro. E ascoltare Giovanni può darti informazioni preziose a questo riguardo.

Se sei fra coloro che devono consigliare i propri clienti, il tuo confronto di esperienza con un professionista del calibro di Giovanni Cuniberti può veramente fare la differenza.

L’appuntamento è stato alle 18: clicca qui sotto per condividere. Iscriviti e vedi la registrazione.

P.S.: La rivoluzione arriva presto. Da un lato la pressione enorme sul sistema da parte delle criptovalute e ancor di più delle blockchain. Si tratta di una pressione osmotica che ancora non viene percepita, se non sotto forma di curiosità, da parte dell’investitore. Pressione che il sistema cerca di arginare, perché terrorizzato da una società disintermediata. Dall’altro lato la pressione interna: i risparmiatori, gli investitori a cui viene raccontata la stessa storiella, anno dopo anno…. Quando un sistema riceve una pressione dall’interno e una dall’esterno, può compensarsi. Oppure esplodere e quando esplode lo fa rapidamente. Preparati al cambiamento, perché arriva presto. Clicca per ascoltare un grande professionista dei mercati. Iscriviti e vedi la registrazione.

Maurizio Monti
Editore
Investors’ Magazine Italia