Il Ceramica Shield? è qualcosa che devi conoscere

Pubblicato il: 18/03/21 12:58 AM

Il rischio controllato di cui molti si dimenticano.

Il prodotto di questa azienda è così piccolo che il suo diametro è grande quanto quello di una penna a sfera.

Quel prodotto ha la capacità di far viaggiare i dati ad una velocità prossima a quella della luce.

E molto di più: se credi che la tecnologia 5G sarà il futuro, e tu sai che lo sarà, quel minuscolo prodotto sta al 5G come i microchip stanno ai computer.

Negli ultimi dieci anni, e la cosa può senz’altro farti piacere, la società ha aumentato il dividendo del 340%. L’anno scorso i dividendi pagati hanno remunerato il prezzo medio di più del 2%.

Se sei un affezionato dell’iPhone e ne hai cambiati diversi nel corso degli anni, forse ti sei accorto che gli ultimi modelli, al contrario dei primi, hanno una eccezionale resistenza agli urti sul vetro dello schermo. È il cosiddetto Gorilla Glass, un brevetto dell’azienda di cui ti sto parlando: il vetro che ha reso l’iPhone molto più robusto.

L’azienda di cui parlo non è molto nota. Non la trovi frequentemente nelle discussioni dei soliti noti, intenti a parlare delle FAANG e di Tesla. Di quelli che dicevano “ormai è il Nasdaq il listino principale”, suscitando la mia reazione ilare perfino in diretta TV. Il problema, nella finanza italiana, sono i dilettanti allo sbaraglio.

Sto parlando di Corning. Simbolo GLW sul Nyse. Una illustre sconosciuta senza la quale la probabilità di cambiare il vetro del tuo iPhone alla prossima caduta in terra del tuo cellulare sarebbe molto elevata, così come accadeva ai primi modelli.

Il 5G ha bisogno di una materia prima essenziale che è la fibra ottica. La vera spina dorsale del 5G. Il segnale 5G passa dal tuo telefono all’antenna 5G e viceversa per fornirti una connessione veloce e con basso ritardo, ma quell’antenna deve connettersi alle grandi linee principali di internet: e qui entrano in gioco le fibre ottiche, o il 5G incontrerebbe un collo di bottiglia che lo renderebbe simile a tutte le altre connessioni.

Corning fu una delle imprese sulla quale gli investitori hanno scommesso in modo esagerato durante le bolla dot.com dell’anno 2000. Da quell’epoca il prezzo si è mosso nella fascia bassa del prezzo fra il massimo del settembre 2000 e il minimo di agosto 2002: da circa 113 dollari a meno di un dollaro.

Il titolo quota ora sopra 40 dollari, prossimo a toccare il 37,50% del range. Il 50% è nell’area dei 57 dollari e ci azzardiamo a dire che potrebbe essere il target di riferimento del prossimi tre anni.

L’azienda è esposta alla domanda variabile di alcuni suoi settori di mercato, anche a causa della concorrenza cinese. Per fare un esempio, il vetro per grandi televisori ha patito oscillazioni selvagge sulla domanda e la domanda sulla fibra ottica ha avuto alti e bassi molto significativi.

Nel periodo della pandemia, ha risentito del rallentamento della catena degli approvvigionamenti, anche per le controversie commerciali con la Cina. Nell’ultimo trimestre del 2020, il fatturato ha rimbalzato abbastanza bene e gli analisti prevedono ricavi in crescita di circa il 15-20% nel 2021 e un utile per azione in crescita del 40%.

Rallentamento della crescita è previsto per l’anno successivo: questo, peraltro, è un fenomeno generalizzato, di cui dovremo tenere conto nell’andamento possibile delle borse a partire dalla fine del semestre 2021, quando i prezzi avranno incorporato la crescita tendenziale del 2021 e cominceranno a risentire del possibile rallentamento compensativo degli ultimi mesi dell’anno o del 2022..

Corning è eccezionale nell’adeguare le proprie tecnologie con la innovazione a seconda della richiesta di mercato. Con il Ceramic Shield, che andrà a sostituire il Gorilla Glass sugli iPhone ha coperto anche la domanda delle fiale dei vaccini per il covid-19. Quando andrai a vaccinarti, ricordati di Corning.

Se vuoi inserire Corning nel tuo portafoglio, ovviamente, è una tua scelta. Voglio che tu assista ad una lezione magistrale di costruzione, protezione e crescita di un portafoglio. Abbiamo parlato di ETF, ma i concetti puoi applicarli a tutti i comparti dell’azionario.

Alle ore 18, il 18 marzo scorso è andato in onda il Webinar di Assist, in collaborazione con Alessio Trottarelli e Simone Rossi, 55 minuti di purissima Cultura finanziaria di alto livello, sulla piattaforma dell’Istituto Svizzero della Borsa. Alessio fornisce le strategie, l’Istituto, di cui ringrazio l’intero staff, le analisi da cui traggo molte ispirazioni per articoli come questo. Clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

P.S.: Avventure imprenditoriali che offrono potenzialità di investimento con una gestione di impresa sana ed innovativa: per una crescita del portafoglio ordinata e coerente, specialmente se corredato da strategie di protezione, basso drawdown e costante rendimento. Una ragione in più per partecipare al seminario di Assist, il 18 marzo scorso alle 18: clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

Maurizio Monti
Editore
Istituto Svizzero della Borsa