E Clausewitz aveva visto bene ….

Pubblicato il: 15/12/23 10:48 PM

Istinti primordiali.

La guerra, forse, ce lo dice la storia, fa parte della natura umana.

Il capitalismo, come sistema economico, alla fine è di fatto sopravvissuto e ha vinto l’avversario storico marxista, perché ha ridotto la guerra con le armi a competizione sul mercato.

C’è una guerra di cui voglio parlarti, che è poco conosciuta, e che si è svolta nel mondo dell’arte: mondo che dovrebbe invece essere più impermeabile ai conflitti.

Anish Kapoor è uno scultore e artista indiano, contemporaneo, di origine britannica con una carriera lunga e variegata.

Nel 1991, Kapoor ha vinto il Turner Prize e nel 2009 è stato il primo artista vivente ad avere una mostra personale alla Royal Academy of Arts della Gran Bretagna.

Come segno distintivo del suo lavoro, Kapoor ha alcuni materiali visivamente sorprendenti a cui spesso si affida.

L’amore di Kapoor per le superfici visivamente molto originali e distintive ha portato a una controversia con Vantablack. Forse non sai che cosa è, continua a leggere.

Nel 2014, Surrey NanoSystems, una azienda britannica di alta tecnologia, ha rilasciato un materiale chiamato “Vantablack”.

All’epoca il Vantablack era famoso per essere il nero più nero al mondo, assorbendo il 99,965% della luce visibile.

Nello stesso anno, Kapoor iniziò a utilizzare questo materiale di nuova concezione nelle sue opere d’arte.

Sebbene fosse stato sviluppato, nelle intenzioni dei produttori, principalmente per applicazioni ingegneristiche, Kapoor ha immediatamente riconosciuto il potenziale artistico del “Vantablack”: il materiale è così scuro da dare l’impressione di una completa planarità.

Ma l’interesse inizialmente innocente di Anish Kapoor per Vantablack è diventato controverso nel 2016.

Dopo alcuni anni di sperimentazione con il materiale, Kapoor ha stretto un accordo con Surrey NanoSystems: ha acquistato i diritti esclusivi per utilizzare Vantablack come materiale artistico.

Questo evento causò attriti immediati nel mondo dell’arte e molti denunciarono le azioni di Kapoor, sostenendo che stava derubando la comunità artistica.

Era l’inizio di una vera e propria guerra nel mondo dell’arte.

Che un artista monopolizzi un materiale, in qualsiasi contesto, è probabilmente motivo di indignazione.

La pratica, tuttavia, non è priva di precedenti.

Negli anni ’60, Yves Klein brevettò una miscela di pigmenti blu (International Klein Blue, o IKB), che divenne il suo colore distintivo in una serie di dipinti monocromi.

Al di là delle restrizioni legali, nel corso della storia è stato spesso difficile accedere ad alcuni materiali artistici per i più svariati motivi.

Per quanto riguarda Vantablack, tuttavia, ci sono una serie di fattori complicanti, che la rendono una situazione davvero unica.

Non solo il Vantablack è costoso, ma è disponibile esclusivamente per scopi artistici per Kapoor.

Inoltre, lo stesso Kapoor non ha creato il materiale, ne ha semplicemente acquistato i diritti.

Forse la cosa più importante è che Vantablack stesso ha una qualità emotiva intrinseca e potente per quello che è: il nero più nero del mondo.

Nel caso di Kapoor e Vantablack in particolare, forse c’è un’altra dimensione nell’indignazione.

Vantablack e il suo effetto levigante hanno un potere estetico immediato e viscerale. Per comprendere appieno questa controversia, bisogna considerare il fascino emotivo di un colore come il Vantablack.

L’idea del “nero più nero” è, di per sé, profondamente allettante.

Diversi artisti hanno comunicato il loro malcontento, tuttavia, la reazione più diretta e feroce al monopolio di Kapoor su Vantablack è stata quella di Stuart Semple.

Come artista britannico, anche Semple era attratto dai colori abissali.

Dopo aver scoperto il monopolio artistico di Kapoor sul materiale, Semple ha ideato un piano.

Negli ultimi giorni del 2016, Semple ideò un pigmento definito il “rosa più rosato”.

È stato messo in vendita sul sito web di Semple con questa clausola legale:

“Aggiungendo questo prodotto al carrello, confermi di non essere Anish Kapoor, di non essere in alcun modo affiliato con Anish Kapoor, di non acquistare questo articolo per conto di Anish Kapoor o di un associato di Anish Kapoor. Per quanto è a tua conoscenza, questo dipinto non raggiungerà le mani di Anish Kapoor”.

Le speranze di Semple erano modeste, ha spiegato: “Pensavo di poterne vendere uno o due, ma il sito stesso sarebbe stato quasi come un’opera d’arte, e il pigmento rosa sarebbe stato, di per sé, come un’opera d’arte”.

Tuttavia, queste aspettative furono ampiamente superate e Semple, attirando un’ondata di attenzione, si ritrovò presto con migliaia di ordini da evadere.

Tuttavia, il rosa di Semple ha catturato rapidamente l’attenzione di Kapoor, che non ha perso tempo a reagire, intensificando ulteriormente la controversia.

Di fronte al crescente antagonismo pubblico tra Semple e Kapoor, Semple decise di eludere la pretesa esclusiva del suo avversario sul colore più nero del mondo.

Semple spiega di aver alzato la posta, “tutti hanno iniziato a scrivermi chiedendomi di farne uno nero”.

Semple si è obbligato a sviluppare un prototipo di vernice nera all’inizio del 2017, che ha portato molti altri artisti e pittori a collaborare per migliorare il pigmento e scurirne il colore.

Finalmente è stato svelato e reso disponibile al pubblico “Black 2.0”, proprio come lo era stato il rosa più roseo, per tutti tranne che per Anish Kapoor.

Una vera guerra di colori che spiega come l’avidità umana e il desiderio di affermazione e competizione possa influenzare anche l’arte.

Avidità? Una delle due componenti con le quali, si dice, si muovano i mercati, di concerto con la paura, antagonista storica dell’avidità.

Subentrano avidità e paura come energie squilibrate che spesso portano a perdite sconsiderate.

Sul nostro canale webinar, è andato in onda un formidabile confronto: due sistemi di trading in opzioni ad altissima efficienza ed efficacia, che usati insieme esaltano un concetto sano ed equilibrato di rischio e rendimento.


E’ arrivata l’epoca di Élite e di Royal, e ora l’Universo Parallelo del trading di Opzionaria è ancora più ricco: clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

P.S.: Semple non si è fermato.

Ha lanciato la terza versione della sua vernice nera, così come “Diamond Dust”, un prodotto che lui chiama “The World’s Brightest Glitter”.

Opportunamente, nessuno di questi prodotti è disponibile per Anish Kapoor.

Ad oggi, Kapoor è riuscito a fare un uso parsimonioso di Vantablack a causa dei costi estremi e della difficoltà di produrre grandi quantità di materiale.

Sembra che la guerra sia finita… o almeno stiamo vivendo una tregua.

Car Von Clausewitz, generale prussiano e scrittore del saggio “Della Guerra”, attribuiva la guerra, fra le altre cause, a un cieco istinto primordiale dell’uomo: istinto che lo porterebbe ad affermarsi, perfino con la sopraffazione.

Molti affrontano il mercato con tale istinto, che sottintende l’avidità.

I sistemi di Opzionaria ti invitano all’equilibrio e alla serenità, all’uso del metodo che prevale su tutto.

La tua vera arma è il metodo. Ed è quello che ti fa vincere la guerra.

Clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

Esplora con noi le strategie di trading in opzioni che non abbandonerai mai più per tutta la tua vita di investitore o di trader.

Clicca qui sotto per chiedere la registrazione dell’Opzionaria Friendly Tour di Torino a condizioni eccezionali, sette ore di grande ed imperdibile Cultura Finanziaria dei Mercati e delle Opzioni.

Maurizio Monti

Editore

Istituto Svizzero della Borsa