Dove andrà l’S&P500 nel prossimo mese?

Pubblicato il: 18/01/22 11:45 PM

Non te lo dico, ma ti spiego come si fa

Il 19 dicembre 2021 pubblicavamo sull’Ultima ora del portale di Traders’ Magazine un articolo: il titolo era “50 anni di S&P500 ci dicono che …” il link all’articolo è il seguente per chi volesse rileggerlo per intero: https://www.traders-mag.it/50-anni-sp500-ci-dicono-che/

Ne pubblichiamo un estratto per fare insieme con te alcune considerazioni.

Le statistiche dell’Istituto Svizzero della Borsa ci dicono che negli ultimi 50 anni il periodo 16 dicembre-16 gennaio sull’S&P500  è stato positivo 38 volte. Solo 12 negativi.

Guardando l’epoca più recente, negli ultimi 20 anni, solo 4 volte il periodo preso in esame ha chiuso in negativo: nel 2005, 2008, 2009, 2016.

Sono quindi cinque anni consecutivi che alla data del 16 gennaio l’S&P500 registra una performance positiva nel periodo preso in esame. Se avvenisse nel 2022 sarebbe il sesto anno consecutivo positivo.

Sei anni consecutivi positivi è avvenuto già due volte nella storia, e dobbiamo ricorrere per vederli agli ultimi 23 anni di storia.
 
Prima di 23 anni fa non si è mai verificato. Questa sarebbe la terza volta in 23 anni. Diciamo che siamo nella fase delle probabilità che calano.

La media semplice aritmetica di rendimento degli ultimi 5 anni è stata del 2,3%, il drawdown medio l’1,8%.

Nell’ultimo periodo chiuso con rendimento negativo, come detto sopra è stato il 2016, la perdita è stata del 7,98%.

Partendo da 4660, chiusura del giorno 16 dicembre 2021, applicando i valori medi di cui sopra, per puro esercizio, un ribasso dell’1,8% significa 4576. E un rialzo del 2,3% significa 4767. Valori, questi, calcolati sulle chiusure giornaliere.

Tutto questo non quadra con la previsione dell’algoritmo di prezzo che vede l’S&P500 a 4859 come target. Ovvero detto target andrebbe spostato più avanti nel tempo, ammesso che ci sarà.

L’arrotondamento di un giorno, peraltro è abbastanza significativo: nel senso che se partissimo dalla chiusura del giorno precedente a 4700, avremmo come valore minimo, applicando la media, di 4615: molto simile ai 4610 che abbiamo visto venerdì.

Il valore superiore sarebbe 4808. E negli ultimi 40 giorni abbiamo visto fiondate di volatilità di 50 punti sopra i massimi di chiusura: questo farebbe quadrare la previsione di prezzo a 4859, come valore massimo dell’S&P500 entro il 16 gennaio.


Quello che vedi sopra è una previsione basata su dati scientifici. È ciò che fa l’Istituto Svizzero della Borsa, tutti i giorni, con il suo team.

Come in tutte le previsioni ci sono dati azzeccati in pieno (“ll valore superiore sarebbe 4808”, che è stato il massimo dell’S&P500 nel periodo preso in esame, e 4576, il minimo di ieri sbagliato di pochi punti e di due giorni in ritardo).

Ci sono dati confrontati con sistemi diversi: la previsione di prezzo a 4859 dell’algoritmo è stata sbagliata nel tempo, il massimo del periodo è stato 51 punti più sotto, come prevedeva invece la proiezione matematica.

Non sono dati utili per fare trading. Non si fa trading sulle previsioni ma sul metodo.

Ma le previsioni e le proiezioni servono a calcolare e rappresentare scenari futuri.

Sapere con un mese di anticipo che il minimo e il massimo dell’S&P500 di un periodo sarà probabilmente fra 4576 e 4808 oppure 4859, con le necessarie approssimazioni di prezzo e tempo, è un grande, immenso vantaggio competitivo.

Non lo sanno fare in tanti. È il risultato di una lunghissima esperienza sul mercato e del lavoro di un team che lavora ogni giorno, alle volte anche ogni notte, per produrre questo tipo di risultati.

Lavorando con noi puoi imparare a produrre questo tipo di risultati e a capire ed applicare il risultato utile di una previsione.

Impari ad accettare che la previsione può avverarsi oppure no e non devi sentirti deluso o euforico a seconda del risultato: hai applicato la regola, la formula, la statistica, niente altro.

Nessuno legge il giornale del giorno successivo. Ma sicuramente hai applicato ciò che il modello ti ha portato a definire come probabilità a favore.

Questo è l’Istituto Svizzero della Borsa. Pensa, siamo indipendenti da tutti. Siamo in 34 e dipendiamo solo dalla nostra scienza. Generiamo risultati che applichiamo anzitutto a noi stessi e diffondiamo agli altri, con trasparenza e onestà.

Vieni a condividere con noi questi obiettivi: solo per pochi giorni ancora, l’Istituto apre le porte a Professional Trading, la formazione per te che vuoi fare del trading una vera professione. Cinque candidature, per lavorare insieme con noi in futuro.

Rispondi a questa email, scrivi il tuo numero di telefono, oppure manda un whatsapp o un SMS al numero 3208756444, scrivendo “Professional Trading” e vieni ad imparare che cosa significa fare previsioni per la finanza operativa.

P.S.: Quando impari le tecniche previsionali per la finanza, ti scontri con un mondo che le applica male. E tu sai come applicarle, invece. Tu sai e loro no. Tu conosci, perché hai avuto l’umiltà di imparare, in un mondo dove tutti sembrano nati già esperti.

È la differenza fra l’apparenza e la sostanza e in finanza è veramente la più grande fonte di soddisfazione: prima dei soldi, prima della ricchezza. La tua personale, grande, immensa, appassionata soddisfazione.

Ora, rispondi a questa email, scrivi il tuo numero di telefono, oppure manda un whatsapp o un SMS al numero 3208756444, scrivendo “Professional Trading”. Incontriamoci all’Istituto Svizzero della Borsa.

Maurizio Monti
Editore
Istituto Svizzero della Borsa