La fantastica esperienza di una grande trader internazionale

Pubblicato il: 19/12/23 7:58 PM

Strumento insostituibile.

Linda Raschke era bambina quando cominciò a sentir parlare di mercati.

Suo padre aveva deciso di operare in borsa ma non realizzava alcun profitto.

Essendo la maggiore di quattro figli, suo padre chiese a Linda di aiutarlo a rivedere i grafici di mercato.

Al college, fece tesoro di questa esperienza e venne selezionata per partecipare a un gruppo di 10 studenti che gestivano un fondo fiduciario anonimo. Gli studenti prendevano decisioni utilizzando l’analisi fondamentale.

Anni dopo, la giovane sognava di ottenere un lavoro come intermediario, ma non lo ottenne e iniziò la sua vita professionale come analista finanziaria per una società di vendita di titoli.

La sua giornata lavorativa iniziava un’ora prima dell’inizio delle negoziazioni alla Borsa della costa del Pacifico e Linda spesso appariva nella sala delle contrattazioni ogni mattina prima dell’orario lavorativo.

I trader la notarono e iniziarono a parlarle del mercato.

Uno di loro divenne il suo insegnante. Le diede 25mila dollari, così Linda iniziò a fare trading, condividendo equamente i profitti.

Inizialmente, Linda negoziava solo opzioni.

Raddoppiò il suo capitale in 3 mesi quando aveva 22 anni. E poi perse 80.000 dollari, con le opzioni di City Service in una notte, quando la società annunciò la sua fusione.

Aveva perso il capitale iniziale e tutti i profitti.

Trovò un altro investitore e iniziò a realizzare profitti costanti, dopo avere fallito con le opzioni.

Linda ha lavorato come trader nel trading floor per 6 anni, ma un incidente a cavallo, nel 1986, la costrinse ad operare da casa.

Realizzò in quell’occasione l’anno più redditizio della sua carriera.

Cioè, a casa ha trovato il suo stile di trading e la sua nicchia: negoziare futures sull’indice S&P 500 a breve termine.

Raschke si definisce una sostenitrice della teoria del caos.

Ritiene che cambiamenti apparentemente insignificanti in alcune attività finanziarie potrebbero comportare enormi fluttuazioni nei prezzi di alcune altre attività.

Un sua operazione ideale dura 10 giorni. Linda non fissa obiettivi di prezzo: chiude l’operazione in modo intuitivo.

Raschke ritiene che la capacità di trovare punti di ingresso ideali sia la sua abilità più forte. Ha identificato per se stessa una regolarità che le porta profitto.

Raschke ha iniziato a sentirsi sola dopo 4 anni di trading da casa, poiché voleva comunicare con altri trader o lavorare in una sala di trading comune.

Ha provato ad assumere un assistente e a lavorare con i suoi colleghi, ma tutto questo non è durato a lungo.

Linda era fuori dal mercato durante il crollo del 1987, ma decise di acquistare 10 contratti esattamente il giorno in cui cadde l’indice S&P 500.

Alla fine della giornata perse $ 100.000, ma non chiuse le posizioni lunghe perché credeva che l’indice avrebbe rimbalzato.

Le sue aspettative sono state soddisfatte il giorno successivo. Tuttavia, è riuscita a chiudere con profitto solo poche posizioni, poiché ha deciso di mantenerle per diversi giorni e questo fu un errore.

Linda non ha paura di ammettere i suoi errori, fa trading su più mercati, ne monitora 20 e talvolta ha in portafoglio fino a sei operazioni aperte.

Raschke realizza profitti su circa il 70% delle operazioni. Un profitto medio di $ 450 contro una perdita di $ 200 le consente di avere una equity rimanere redditizio mese dopo mese.

Una grande lezione che non smette mai di predicare è l’importanza di studiare trading e accumulare anni di esperienza come uniche chiavi per il successo.

Allo stesso modo, riconosce l’importanza di formare un circolo di crescita con altri operatori per continuare la crescita della conoscenza.

Non è necessario essere trader di fama internazionale per guadagnare sui mercati: quello che devi avere è un ottimo sistema di trading in opzioni.


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P.S.: Linda auspica che più donne si avvicinino al trading, perché hanno lo stesso successo degli uomini.

Crede nella Cultura Finanziaria come strumento universale: e questo ce la rende ancora più simpatica.

Anche se a Linda le opzioni non piacciono più, sono uno strumento insostituibile nel mercato contemporaneo per produrre profitti con costanza.

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Maurizio Monti

Editore

Istituto Svizzero della Borsa