Franco Svizzero SuperStar

Pubblicato il: 28/12/23 10:13 PM

Mean-reverting con strappi.

Il franco svizzero continua la sua corsa, sempre più inarrestabile, contro l’euro.

Ancora una volta, le giornate festive, ben lungi dall’avere frenato, hanno ulteriormente rafforzato l’afflusso di capitali dalla zona euro verso la Svizzera, continuando a sostenere la domanda di franchi.

Ai fini della nostra analisi, possiamo considerare il 15 gennaio del 2015 come il grande reset del cambio EURCHF.

Alle 10 del mattino di quella data storica, la Banca Nazionale Svizzera annunciava a sorpresa che la tenuta del livello 1.20, a lungo considerato un livello inviolabile, non veniva più difeso.

Tutte le valute contro franco sono sprofondate, creando anche fallimenti, pressoché istantanei, di alcuni broker.

Personalmente, lo racconto come esperienza, ero cliente di uno di questi, e una curatela fallimentare molto corretta e ordinata, a distanza di alcuni mesi, mi restituì i soldi. Ero flat nel momento del fallimento, e i fondi erano segregati, così avevo pieno titolo per la restituzione.   

Il cambio EURCHF, da 1.2028, arrivò a 0.7564, nell’arco di qualche minuto. Il vero minimo nessuno lo sa, perché ogni piattaforma, nel folle fast markert di quei minuti, registra valori diversi l’una dall’altra.

Nella nostra analisi grafica, consideriamo come massimo quello del maggio 2013 a 1.2648. Consideriamo 1.2028, massimo del 15 gennaio 2015, come l’87.5% del range, che si è concluso con il minimo a 0.7564 nello stesso giorno.

Nella settimana successiva al grande crollo, l’euro recuperò terreno, fino a 0.97. Da lì iniziò una faticosa ascesa, conclusasi con un nuovo test dell’87.50% del range a 1.2005 nell’aprile del 2018.

Poi, fu solo discesa.

Dal settembre del 2019, fino all’ottobre del 2021, per due lunghi anni, il cross oscillò intorno ai valori della linea del 62.50% del range: asse mediano a 1.0750, con oscillazioni continue sopra e sotto.

Fra febbraio e giugno del 2022, con le borse in forte discesa generalizzata, l’euro sprofondava ancora fino al 50% del range, poco sopra il livello 1.01.

Ad agosto del 2022, la parità era già dimenticata, con il livello 0.97, al 37.5% del range. Il rimbalzo da tale linea era un classico da manuale, con il livello precedente del 50% ora testato dal basso come resistenza.

Era il gennaio del 2023 e ricominciava la discesa: prima 0.97, poi un livello che sembrava inviolabile, sotto la linea del 37.50%, a 0.94.

Livello che resisteva con più di un rimbalzo. Ma negli ultimi due giorni veniva rotto con decisione: la chiusura serale del 27 dicembre era già a 0.9362.

Il giorno dopo, il 28 dicembre, il minimo era da brivido a 0.9258, anche se l’euro, poi, nel corso della giornata, ha tentato un faticosissimo recupero per guadagnare di nuovo la quota 0.93 e oltre. Comunque, il livello più basso dal 15 gennaio 2015.

Il prossimo gradino successivo, il 25% del range, è 0.8840.

Tutto questo, malgrado l’eccezionale differenziale di tassi di interesse a favore dell’euro.

L’eurofranco è un’ottima valuta sulla quale negoziare anche con movimenti long term, da investitori pazienti. Più ancora che nel breve periodo, l’eurofranco premia la pazienza di chi sa attendere.

Con risultati che i numeri sopra dimostrano in modo molto evidente.

Sul nostro canale webinar, illustriamo un metodo di trading ad alto potenziale, con eccellente controllo del rischio: si chiama ForExpert, ed è una realtà che sta conquistando una platea sempre più ampia del nostro Pubblico.

Clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

P.S.: Nel trading di breve termine, l’eurofranco va usato con target e stop relativamente piccoli.

E’ un cross molto mean-reverting, torna sui suoi passi, rimbalza, fa piccoli movimenti. Quando strappa, rompe tutto, supporti e resistenze, ma lo fa poche volte, ridefinendo gradualmente i nuovi livelli.

Parliamo di Forex? Clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

Esplora con noi le strategie di trading in opzioni che non abbandonerai mai più per tutta la tua vita di investitore o di trader.

Clicca qui sotto per chiedere la registrazione dell’Opzionaria Friendly Tour di Torino a condizioni eccezionali, sette ore di grande ed imperdibile Cultura Finanziaria dei Mercati e delle Opzioni.

Maurizio Monti

Editore

Istituto Svizzero della Borsa