Lateralità dopo la sbornia

Pubblicato il: 29/02/24 12:18 AM

1000 punti di rialzo.

Dopo la grande sbornia degli utili di Nvidia, l’S&P500 è entrato in una fase laterale che perdura da quattro giorni sotto il livello 5100.

Il livello da noi previsto molte settimane fa come massimo di periodo, a 5046, ha tenuto testa per otto giorni di borsa.

Poi il grande risultato di Nvidia ha perforato la resistenza, andando a sbattere contro la resistenza successiva, da noi prospettata nei nostri webinar a 5101.

Gli americani non potevano non togliersi il gusto di traguardare i 1000 punti di rialzo, così il massimo di venerdì 23 febbraio ha registrato 5123, appunto 1001 punti dal minimo del 27 ottobre.

Toccati i 1000 punti di onda rialzista sostanzialmente ininterrotta, il future di marzo è tornato sotto quota 5100, per poi lateralizzare, come detto, per quattro giorni consecutivi.

L’ineffabile Goldman Sachs, dopo avere eccitato il mercato per mesi con le fantasiose previsioni di sei tagli dei tassi nel 2024, di cui il primo a marzo, ha dichiarato nella giornata di ieri, attraverso la voce di uno dei suoi analisti senior, che il mercato è entrato in una fase talmente euforica che diventa impossibile prevedere dove arriverà.

Dal punto di vista dei nostri sistemi algoritmici, avremmo bisogno di un ritracciamento per poter effettuare una ipotesi di picco dell’estensione dell’onda rialzista.

Ritracciamento che indicherebbe un punto di ripartenza dell’onda rialzista che dovrebbe continuare almeno fino ad aprile e forse oltre: se il mercato intenderà mostrarcelo oppure no, staremo a vedere.

Molti elementi depongono a favore, ma di contro c’è che appena prova a scendere arrivano subito mani che comprano e continuano a sfidare la forza di gravità.

Il dollar index, il giorno 13 febbraio, insieme con la giornata di ribasso improvviso avuto dalle borse americane, registrava un massimo di periodo, seguito poi da sette giornate di ribasso.

Poi sono seguite tre giornate di lateralità, sul supporto della media mobile a 200 periodi.

Nella giornata di ieri, il dollar index mostrava un rimbalzo che sembrava potente, insieme con la prima parte della giornata, quando l’S&P500 toccava il minimo di giornata nell’area 5065 (o poco più sotto: nel webinar troverai una spiegazione di tale livello).

Poi il dollar index si ritraeva dal picco e l’S&P500 tentava un recupero fino all’area 5085 (vedi sempre il webinar per capire perché).

Il dollar index sembra posizionato per una continuazione del rialzo: chissà che non sia un sintomo per il ritracciamento delle borse? Non c’è troppo da crederci, ma è una delle possibilità a favore per una pausa di riflessione dei mercati.

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Maurizio Monti

Editore

Istituto Svizzero della Borsa