Quando la Storia tiene in ostaggio il futuro

Pubblicato il: 2/05/21 12:34 AM

I record del primo maggio

Molte volte, nel 2018 e nel 2019, sulle pagine di Traders’, come pure su queste colonne, abbiamo messo in guardia il Pubblico sul fatto che nei nuovi anni Venti avremmo vissuto un’epoca molto particolare.

Negli studi ciclici dell’Istituto Svizzero della Borsa, il periodo 2020-2025 è la conclusione del reset di cui la grande crisi del 2008-2009 è lo start: tale ciclo storico ha avuto inizio, per precisione, nell’agosto del 2007 e si concluderà, appunto, nel 2025.

Il sentiment generale del mercato si forma con la sommatoria del modo di percepire la realtà che ci circonda da parte di tutti coloro che operano, dal grande istituzionale al trader privato.

Quello che stiamo vivendo è un momento surreale dove la curiosissima Modern Monetary Theory, secondo la quale gli stati possono indebitarsi di fatto all’infinito o quasi, senza conseguenze, sta diventando credibile agli occhi di un sempre maggior numero di operatori.

È un sogno che cresce, a dismisura, che sfida la legge di gravità dei mercati, e crea l’illusione di un futuro diverso dal passato. L’illusione che “questa volta sarà diverso”.
 

Il vero problema è che, questa volta, l’esito non sarà diverso. Ma, nel frattempo, dobbiamo prendere atto che gli anni venti sono molto differenti, nel loro scenario globale e complessivo, da qualsiasi altra epoca storica.

E nel disegno del futuro, gli anni venti rifiuteranno di essere ostaggio del passato.
 

Gli anni venti esigono il nuovo. Non è l’esito ad essere diverso, ma il divenire che conduce all’esito finale.

Ecco perché molti sistemi di trading e di investimento sono andati in pensione già con la crisi del Covid. Perché è lo scenario ad essere diverso: e questo implica un comportamento differente del mercato e quindi la necessità di verificare il funzionamento delle strategie.

Se devi viaggiare in città caotiche e trafficate, sceglierai un’automobile piccola o media, ma la vorrai molto maneggevole e non ti interesserà la velocità. Se devi viaggiare in lunghi tratti autostradali per centinaia o migliaia di chilometri, ne sceglierai un’altra, magari più comoda, e la velocità ti interesserà di più.

Ecco, se cambia il mercato, devi usare un mezzo adeguato a quel cambiamento: che significa verificare se il metodo di trading che usi è un ostaggio del passato che non guarda al futuro.

È esattamente ciò che sta accadendo a molti sistemi di trading in opzioni, che si reggono su una singola strategia, diversificando i sottostanti. Non c’è più futuro per sistemi come questi.

Il futuro di questi sistemi è ostaggio del passato: una trappola in cui molti trader cadono per non voler cambiare il metodo utilizzato, per mancanza di idee, per pigrizia, per illusione che tutto è come prima, o, ancor di più, per mancanza di mezzi, di struttura e di organizzazione.

Nel mondo delle opzioni, saranno pochi sistemi a sopravvivere e a valicare il 2021 e il 2022. E fai attenzione a non accorgerti troppo tardi, se li stai utilizzando.

In un imperdibile webinar, Jgor Pretolani ha illustrato il suo sistema di trading in opzioni, che non ha fallito un colpo dal 2017 in avanti.

Un sistema multi-strategia, dove c’è tutta la sua immensa cultura di trader in opzioni, grazie alla quale ha messo insieme con pazienza, vivendo di trading dal 2008 e di opzioni dal 2011, le migliori metodologie per guadagnare ogni mese.

Un eccezionale documento che dimostra, ancora una volta, che la diversificazione dei sottostanti, in opzioni, è una favola del passato e noi non vogliamo che il nostro futuro sia ostaggio del passato. Clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

P.S.: Penso che se l’ingessatissimo mondo della finanza, ancorato alla stantìa visione del mondo lunedì-venerdì, vedesse il numero di partecipanti ai nostri webinar in una giornata come il primo maggio, impallidirebbe.

Abbiamo avuto un record di iscritti a questo webinar, lanciato nel weekend del primo maggio. E proprio per questa ragione, la programmazione è proseguita anche nella giornata di lunedì 03 maggio scorso, per dare modo ad ancora più pubblico di partecipare. Perché ascoltare Jgor è un vero piacere, per la pacatezza, la competenza, la fiducia nel suo metodo che sa trasmettere.

Clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

Maurizio Monti
Editore
Traders’ Magazine Italia