Ciò che fa la differenza, nel trading, è tenere la cima. Resistere, resistere, resistere, dove il carburante è, prima della conoscenza, la voglia di conoscenza, anzi, la passione per la conoscenza.
Tenere la cima può significare due cose: riuscire a dominare il drawdown, perché è quello che ti divora lo stomaco e devi controllarlo.
Oppure, se la gastrite non è il tuo problema, il desiderio e la tenacia di fare risultato, sopportando molte cadute dalla cima, per poi comunque avere la fede incrollabile e la capacità di riconquistarla.
E su queste due variabili, si è giocato il campionato di Trading organizzato da ZenFx, la scuola di educazione finanziaria di Costantino Zenonos. La competizione si è conclusa, dopo sei mesi di emozionanti fasi alterne, dove si sono lealmente sfidati 45 formatori, sottoponendosi alla prova e al giudizio del pubblico.
La classifica definitiva che puoi facilmente accedere sul sito www.zenfxofficial.com , iscrivendoti e cliccando su “Trading Cup”, mostra molto bene le due anime del trading, quella aggressiva e quella conservativa: i primi quattro classificati, con rendimenti stellari, ma drawdown da… campionato di trading, a dimostrare di avere spinto sull’acceleratore anche nelle curve del mercato più pericolose, pur di ultra-performare.
Complimenti, anche per lo stomaco dimostrato, a Salvatore Bilotta, Vincitore della Gain equity, Gianluca Colombino, Gianluigi Ventre e Fabio La Rosa.
Poi, già in quinta posizione, con un ottimo rapporto gain/drawdown di 4.24, grazie a un profitto del 46,16% e un drawdown del 10.90%, compare un Fabrizio Alessandro, a cui vanno le nostre congratulazioni per avere saputo bilanciare in modo sapiente performance e drawdown. Alla fine se non sopporti l’11% di drawdown non devi fare trading, e tutti vorremmo imitare la sua prestazione.
Al nono posto, come non citare Flavio Ferrara, con un ragguardevole 27,65% di performance e un drawdown molto contenuto del 6,64% (come dire 4.16 di gain/drawdown). Bravo Flavio, vorremmo imparare da te a contenere il drawdown in questo modo mantenendo un rendimento molto alto.
Il campione assoluto di un ottimale gain/drawdown è stato Alessandro Attems, dimostrando una vena ultra-conservativa con il 7,01% di profitto e soltanto lo 0.84% di drawdown e quindi un rapporto gain/drawdown di 8.34 … che farebbe invidia a qualunque consulente finanziario che amministri patrimoni di famiglia.
Le congratulazioni vanno comunque a tutti i partecipanti. E’ bello mettersi in discussione, fantastico avere il coraggio e la trasparenza di farlo in pubblico.
E anche se hai fatto il -99%, lo sappiamo, in un campionato di trading, da quelle curve pericolose del mercato di cui parlavamo prima, ti può capitare di accelerare troppo e di finire fuori strada. Il campionato è così. Difficile tenere la strada o, se preferisci, tenere la cima.
Lunedì 19 dicembre alle 20, ci sarà la premiazione: saremo presenti anche noi, perché il Campionato di trading è sempre… il campionato e noi di Traders’ Magazine ne sappiamo qualcosa di campionati.
Clicca qui sotto per iscriverti all’evento,
Maurizio Monti
Editore
Istituto Svizzero della Borsa